Privacy ? Tanti servizi tutti gratuiti sul Web! Siamo veramente sicuri che sia tutto a costo zero? Forse bisogna riflettere meglio su quanto accade.
Noi doniamo alla nostra bacheca di Facebook tutti i nostri dati ed i nostri desideri:
- luoghi preferiti o di serate indimenticabili
- compleanni o anniversari
- città in cui viviamo o desideriamo scoprire
- lavoro e titoli
Google non fa differenza! Il nostro motore di ricerca ci conosce nell’intimo, come un confessore! Tutte le parole che abbiamo cercato a tutte le ore sono nei suoi archivi:
- le vacanze ed i biglietti acquistati
- le destinazioni sognate e quelle raggiunte
- le pappe dei bimbi e la marca dei pannolini
- i vestiti più costosi e le macchine rateizzate
- le modelle e gli attori preferiti
- i vizi famosi ed i peccati segreti
- le amicizie lecite e gli incontri proibiti
- i luoghi in cui lavoriamo e quelli in cui dormiamo
Il risultato è che consegniamo una montagna di dati che valgono oro ai giganti del Web che hanno piattaforme ed algoritmi in grado di calcolare e dire ad ognuno di noi cosa esattamente vorrebbe sentirsi dire! Con questa mole di informazioni non si profilano soltanto le masse anonime, oggi sono in grado di definire la “donna tipo” del signor Rossi ed il “politico ideale” del signor Bianchi. Tutto quello che facciamo online lascia tracce e trasferisce informazioni a qualcuno in grado di usarle.
Che succede a tutte queste indicazioni che abbiamo regalato al WEB? La nostra privacy? Nella migliore delle ipotesi, le utilizziamo noi pubblicitari per diffondere uno spot a quel pubblico che riteniamo “giusto”: il nostro target.
Tutto questo sembra inevitabile, abbiamo perso per sempre la privacy? In realtà quello che dobbiamo cambiare, o forse maturare, è il nostro spirito critico: quello che accade sul web va letto e gestito con attenzione. Siamo come dentro una città e non dobbiamo muoverci come bambini ingenui: non si crede a tutto e a tutti e non si accettano caramelle dagli sconosciuti. Il web per molti è un luogo relativamente nuovo da frequentare ma dobbiamo crescere in fretta, perché ormai è li che scambiamo informazioni, paghiamo bollette ed incontriamo persone, non dobbiamo escluderlo dalle nostre vite ma imparare a gestirlo.
Forse non tutto è a costo zero!